Lucratoarele domestice convivente NU trebuie sa plateasca abonamentul TV !!!
Iata ce spune legea :
Canone RAI 2020: chi non paga? Ecco tutte le regole su esenzione ed agevolazioni.
Canone Rai 2020, chi non paga e quali sono i soggetti esonerati? Anche dal prossimo 1° gennaio si potrà fare domanda di esenzione canone Rai, nel rispetto di determinati requisiti.
Prima di analizzare per punti come fare, è bene partire dalle novità: la Legge di Bilancio 2020 conferma l’esenzione dal pagamento dei 90 euro di canone per gli anziani con reddito basso, non superiore al limite di 8.000 euro.
Il limite di 8.000 euro di reddito per gli anziani over 75 viene stabilizzato a partire dal 1° gennaio 2020 e, tra le novità, la Legge di Bilancio stabilisce che potranno usufruirne anche gli anziani conviventi con collaboratori domestici, colf e badanti.
L’esonero dal canone Rai si estende dal 2020, ma restano invariate regole e scadenze per poter fare domanda, sia per gli anziani a basso reddito che per gli altri soggetti esonerati, ovvero coloro che non hanno una TV a casa e possono presentare richiesta di disdetta.
In questi casi, i cui requisiti saranno approfonditi in maniera dettagliata nell’articolo, sarà possibile fare domanda di esonero dal pagamento del canone Rai per il 2020. Le scadenze sono fondamentali per non pagare e per evitare di vedersi addebitare le rate mensili in bolletta.
Vediamo nelle righe che seguono chi non paga i 90 euro del canone Rai nel 2020.
Esenzione canone Rai 2020: tutti gli esoneri previsti
Non è rilevante guardare o meno la TV ai fini del pagamento del canone Rai, ma basta avere in casa anche un solo apparecchio adatto alla ricezione dei canali televisivi per essere obbligati al pagamento della tassa da 90 euro all’anno.
Soltanto alcune categorie di contribuenti possono beneficiare dell’esonero dal pagamento del canone Rai e, anche nel 2020, l’agevolazione si applica ai seguenti soggetti:
- Anziani Over 75 titolari di reddito non superiore a 8.000 euro;
- Invalidi civili degenti in un casa di riposo;
- Militari delle Forze Armate Italiane: ospedali militari, Case del soldato e Sale convegno dei militari delle Forze armate. Inoltre se un membro delle Forze Armate si trova in un appartamento privato situato all’interno di una struttura militare non è esonerato dal pagamento del canone;
- Militari di cittadinanza straniera appartenenti alle Forze Nato;
- Agenti diplomatici e consolari: solo per quei Paesi per cui è previsto lo stesso trattamento per i diplomatici italiani;
- Rivenditori e negozi in cui vengono riparate TV.
Non paga il canone, inoltre, chi dichiara di non possedere alcuna televisione in casa.
Si specifica che in tal caso è necessario che il contribuente titolare di utenza elettrica ad uso domestico residenziale non sia in possesso di TV in nessuna delle abitazioni in cui è attiva un’utenza elettrica a proprio nome.
Esenzione canone Rai anziani over 75 anni 2020: novità, limiti di reddito, scadenza e moduli di domanda
Analizziamo caso per caso tutte le regole previste per l’accesso all’esonero dal pagamento del canone Rai 2020.
Partiamo dagli anziani, soggetti beneficiari delle novità previste dalla Legge di Bilancio 2020.
L’esonero si applica per i contribuenti che rispettano i seguenti requisiti:
- età pari o superiore a 75 anni;
- reddito non superiore ad 8.000 euro.
Il limite di reddito per l’esenzione canone Rai 2020 dovrà essere considerata complessivamente considerando sia le somme percepite dal soggetto richiedente che dal coniuge.
L’esenzione canone Rai si applica esclusivamente qualora l’anziano, oltre che con il coniuge, non conviva con altri soggetti titolari di reddito proprio. Questa regola, che negli anni ha inibito di beneficiare dell’esenzione ad anziani non autosufficienti, non si applica nel caso di convivenza con collaboratori domestici, colf o badanti.
È questa la novità più importante prevista dalla Legge di Bilancio 2020, introdotta a seguito di una risposta dell’Agenzia delle Entrate che aveva escluso dall’agevolazione un’anziana convivente con la propria badante.
L’esonero tuttavia non si applica in via automatica e, per evitare di vedersi addebitare i 90 euro di canone in bolletta, sarà necessario fare domanda entro le seguenti scadenze:
- il 30 aprile per essere esonerati tutto l’anno
- il 31 luglio per essere esonerati dal secondo semestre.
Esenzione canone Rai 2020: disdetta per chi non ha TV in casa
Sebbene il possesso di una TV in casa sia assunto in via presuntiva per tutti gli intestatari di utenza ad uso domestico residenziale, è possibile dichiarare il contrario e presentare domanda di disdetta dal pagamento del canone Rai 2020.
L’esenzione dal pagamento del canone si applica quindi anche a chi non ha una televisione in casa e, quindi, non usufruisce del servizio.
Anche in tal caso sarà necessario inviare domanda all’Agenzia delle Entrate, utilizzando il modulo di dichiarazione di non detenzione di apparecchio televisivo e compilando il quadro A.
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- fino al 31 gennaio per l’esonero dal pagamento per l’intero anno 2020;
- dal 1° febbraio al 30 giugno per l’esonero dal pagamento per il secondo semestre (luglio-dicembre)Possono disdire l’abbonamento alla Tv e non vedersi addebitare l’importo del canone Rai in bolletta tutti i contribuenti che, seppur titolari di fornitura di energia elettrica per uso domestico residenziale, non hanno in casa nessun apparecchio televisivo.
Disdetta canone Rai 2020: tutte le scadenze per le domande di esenzione
Così come per gli anziani, anche chi non ha una tv in casa ed intende disdire il canone Rai 2020 dovrà rispettare specifiche scadenze.
Di norma, il modulo di domanda dovrà essere presentato entro il 31 gennaio dell’anno di riferimento. Soltanto in tal caso l’esonero si applicherà per tutto l’anno.
Chi dovesse saltare la scadenza del 31 gennaio, potrà in ogni caso beneficiare di un esonero parziale: presentando domanda entro il 30 giugno si verrà esonerati per il secondo semestre dell’anno.
Riepilogando, la dichiarazione di non detenzione della TV ai fini dell’esonero dal canone Rai per il 2020 dovrà essere presentata secondo le scadenze di seguito riportate:La dichiarazione sostitutiva (Quadro A) va presentata ogni anno se continua a sussistere la non detenzione dell’apparecchio tv.
Esenzione canone Rai 2020: tutte le istruzioni per fare domanda
La domanda di esenzione dall’addebito del canone Rai in bolletta dovrà essere presentata dall’intestatario dell’utenza elettrica.
Il quadro A del modulo dell’Agenzia delle Entrate compilato in ogni sua parte dovrà essere presentato online sul sito dell’Agenzia delle Entrate oppure potrà essere inviato tramite PEC all’indirizzo cp22.sat@postacertificata.rai.it.
Nel caso in cui non fosse possibile inviare la domanda di esenzione in modalità telematica si potrà inviare il modulo tramite raccomandata all’indirizzo :
AGENZIA DELLE ENTRATE, UFFICIO DI TORINO 1, S.A.T. – SPORTELLO ABBONAMENTI TV – CASELLA POSTALE 22 – 10121 TORINO.